Gentilissimi genitori,
in questi giorni, così come da un po’ di tempo a questa parte, stiamo registrando nelle classi e nelle sezioni del nostro istituto una considerevole incidenza di casi di contagio da streptococco.

Come già specificato in precedenti comunicazioni, ribadisco che non vi é alcuna misura restrittiva che si possa emanare, così come accadeva per il Covid, che possa impedire a chiunque di frequentare la scuola; né c’è un protocollo di sicurezza da seguire per infezioni di tale genere.

Esiste però il buon senso ed esistono sopratutto i medici pediatri che sono gli unici che, dal momento in cui visitano il bambino, possono prescrivere il da farsi, compreso i giorni che il giovane paziente deve trascorrere a casa e il momento opportuno in cui rientrare a scuola. Chiedo pertanto a tutti i genitori di evitare prese di posizione o messaggi inopportuni sulle varie chat di classe.

Riporto per completezza le informazioni ricevute da una pediatra di zona che ha in cura molti dei nostri alunni: Con il nome di streptococco é indicato un gruppo di batteri patogeni assai diffusi in natura e responsabili di alcune infezioni più o meno serie. I seriotipi dello streptoccocco sono diversi ed è pertanto probabile che un bambino che abbia già contratto l’infezione possa contagiarsi nuovamente. Dopo 48 o addirittura 72 ore di antibiotico, il paziente può rientrare tranquillamente in classe perché non più contagioso. Ad ogni modo rimane consigliato l’uso della mascherina per limitare la diffusione del contagio.

Personalmente aggiungo che utilizzare cautela negli atteggiamenti e nelle decisioni che si prendono, può sicuramente essere un buon segnale di rispetto verso gli altri e verso l’istituzione scolastica.

In ultimo, per quanto di nostra competenza, provvediamo ad una disinfezione straordinaria delle aule dove si registra un numero considerevole di contagi, utilizzando macchinari e prodotti acquistati in occasione.

Confido nella serenità di ciascuno di voi, per garantire serenità ai nostri bambini.